Una Storia di Passione e Radici
Le Origini dell’Associazione
Nel 2005, un gruppo di Vizzinesi a Milano, animati dall’amore per la propria terra, ha dato vita all’Associazione Amici della città di Vizzini e di Giovanni Verga. Guidati dal Geometra Pippo Garra, figura carismatica e primo presidente, i fondatori si sono posti un obiettivo chiaro: mantenere vivo il legame con le proprie radici siciliane e celebrare la figura di Giovanni Verga, nato a Vizzini nel 1840, padre del Verismo e protagonista indiscusso della letteratura italiana.
Attraverso il lavoro dell’associazione, l’eredità culturale siciliana si è intrecciata con quella lombarda, creando un ponte che unisce tradizioni e comunità diverse. La scelta di operare a Milano, città in cui Verga visse e scrisse per vent’anni, ha permesso di riscoprire le tracce del suo passaggio e di raccontare un legame dimenticato tra due terre apparentemente lontane.
Il Riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro
Nel 2009, il Comune di Milano ha premiato l’associazione con l’Ambrogino d’Oro, un riconoscimento prestigioso che sottolinea il valore del lavoro svolto. Grazie a iniziative culturali e artistiche, l’associazione ha reso accessibile a tutti la storia di Verga e il suo profondo rapporto con Milano, raccontato attraverso le sue opere e i suoi scritti.
Assegnazione dell'Ambrogino d'oro del Comune di Milano - Teatro del Verme in data 7 dicembre 2009
L’associazione si è distinta negli anni anche per il suo impegno nel documentare e diffondere la cultura siciliana. Tra le sue attività più significative:
La pubblicazione di libri come "Vizzini nella storia e nel profilo dei suoi uomini illustri" e "Vizzini dal 1940 al 1962", che raccontano la storia del paese, le sue trasformazioni e i suoi protagonisti.
La realizzazione, per il centenario della morte di Giovanni Verga (2022), di una straordinaria monografia che raccoglie rare fotografie scattate dallo scrittore. Questo volume offre uno sguardo unico sulla vita e sui viaggi di Verga, restituendoci il mondo con i suoi occhi.
Giovanni Verga: Tra Milano, Fotografia e la Vita dei Vinti
Un Siciliano nel Cuore di Milano
Giovanni Verga, padre del Verismo, è molto più della sua produzione letteraria. Nato a Vizzini (CT) il 2 settembre 1840 e scomparso a Catania il 27 gennaio 1922, trascorse quasi vent’anni della sua vita a Milano, in un periodo di straordinaria effervescenza culturale. In questa città tessé una rete di amicizie con pittori, scrittori, giornalisti, editori e le personalità più influenti dell’epoca, vivendo appieno l’atmosfera della società borghese e intellettuale.
Era l’epoca d’oro della “nouvelle art” e della nascente passione per la fotografia. E proprio quest’arte, così vicina al Verismo per la sua capacità di immortalare la realtà senza filtri, conquistò profondamente Verga.
La Passione per la Fotografia
Giovanni Verga non si limitava a raccontare il mondo con le parole: lo catturava anche attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica. Inizialmente, si dedicò a scatti quotidiani di amici, familiari e paesaggi rurali, immortalando con precisione volti segnati dalla fatica, mani consumate dal lavoro e un’umanità che sembrava scolpita dal tempo.
Questi scatti non erano semplici immagini: erano la rappresentazione visiva di ciò che descriveva nelle sue opere letterarie, un vero e proprio mondo dei vinti.
Volti, paesaggi e gesti raccontavano le storie di un’umanità ferma, bloccata in un tempo di polvere e fatica, dove persino la speranza sembrava spegnersi.
Con il passare degli anni e il progresso tecnologico, Verga ampliò i suoi orizzonti fotografici, spingendosi fino a Londra per acquistare i modelli più avanzati di macchine fotografiche. I suoi viaggi in Europa, dalla Valtellina al Lago di Como, dalla Svizzera al Nord Europa, arricchirono il suo archivio visivo con immagini dettagliate e suggestive, spesso scattate in compagnia di ricche signore della società milanese, affascinate dalla sua arte.
Per celebrare il centenario della sua morte, è stato pubblicato un volume monografico da Maimone Editore, curato dal presidente di Asso Vizzini, Pippo Garra. Questa preziosa raccolta contiene 421 fotografie, offrendo uno sguardo unico e autentico sul mondo di Verga, speculare e complementare al suo universo letterario. Attraverso queste immagini, ci immergiamo in un altro lato di Giovanni Verga: quello di un fotografo che, come il Verga scrittore, aveva la capacità di catturare l’essenza del mondo che lo circondava.
Scopri il Legame tra Passione e Comunità
Dietro ogni scatto e ogni parola si cela una visione: quella di un mondo fatto di relazioni, impegno e connessioni profonde.
Proprio come Verga costruì il suo universo intellettuale intrecciando amicizie e collaborazioni, così l’Associazione Amici della città di Vizzini e di Giovanni Verga continua oggi a tessere legami grazie ai suoi soci. Ogni progetto, evento e iniziativa nasce anche dal contributo di persone accomunate dalla passione per l'arte e dall'amore per la cultura in tutte le sue manifestazioni.
Scopri chi siamo e incontra i protagonisti di questa straordinaria avventura culturale e umana!